sabato 31 marzo 2012

Un posto sicuro - Alberto Zuccalà

(Ph: Alberto Zuccalà)





Esisto anch'io. Lo vedo dal mio letto sfatto. Mi specchio nei vetri degli occhi suoi. Io per questo non muoio ancora. Se è vero che sei fatto di pelle, se ci credi almeno un pò, lasciami le chiavi ed una penna ferma. Porte e finestre aperte. Un nido da scoprire. E poi ti scriverò di quanto il tempo ho saputo aspettare per noi. 

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