lunedì 5 marzo 2012

Sabbia tra le dita - mariagrazia



Il limite tra umano e disumano non è una brutta faccia che fa paura, però mi spaventa sempre! Scorre lontano dalla mia idea di rispetto e sensibilità… E penso alle parole al vento, alle promesse volate chissà su quale lontano pianeta. Un bimbo avrebbe la forza di cercarle e ritrovarle nella luce delle stelle durante la notte. Io no, non sempre. I bambini lo sanno che la felicità sta nelle cose semplici; sanno sporcarsi le mani e sanno credere che, nonostante siano piccole , possano contenere la sabbia stringendola in un esile pugno. Soprattutto accettano che quella sabbia si disperda attraverso le dita e ci ridono sù . Poi , appena guardano le mani vuote, subito si preparano a riprenderne un po’. Vorrei imparare dalla loro semplicità, per tutte quelle volte in cui il bene che provo si disperde come sabbia tra le dita…


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