<<...non vi conosco>>
L'illusione si fa carne dei nostri desideri tutte le volte che sciupiamo la realtà della realtà. Capita di avere una lampada e di non avere l'olio per accenderla. Capita di avere un amico e di crederlo tale senza avere un metodo per quell'amicizia. Capita di amare qualcuno e di non avere la percezione che forse non è lì che dobbiamo ancora continuare a guardare il futuro della nostra vita. E passa il tempo. E restiamo come muri diroccati ad aspettare che qualcuno rattoppi le nostre crepe buie, dove per fortuna, ci pensa ancora la vita a tirar su, in primavera, un grappolo di parietaria vivace. Nell'illusione i sogni sono i primi a dire "non ti conosco". Figurarsi la Verità.
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