A scuola ci insegnavano che in autunno le foglie cadono regalandoci un tappeto di colori che sa di passato e di toni caldi nonostante apra le porte al freddo. Ero una bambina e non mi spiegavo perchè invece le chiome dei Lecci fossero folte anche in inverno, nonostante il vento forte le muovesse continuamente. Ho imparato che i Lecci sono delle Querce. Hanno tronchi robusti segnati da profonde rughe; hanno foglie seghettate che superano l’inverno e cadono solo in primavera, spinte dalle foglie nuove che iniziano a germogliare. Sono foglie che affrontano e superano le intemperie. Io conosco molte Querce. Una però la amo perchè mi ha insegnato il valore della forza d’animo soprattutto quando è sera e si sente sulle spalle il peso della stanchezza . Pesa tanto la sua giornata. Forse pesa un po’ di più la tristezza di certi pensieri. Li cancella solo il senso di soddisfazione per il giorno appena trascorso. Lo leggi nei suoi occhi quando dona ancora una carezza alla sua bambina e le ricorda di metter radici forti.
Mi è piaciuto davvero tanto.
RispondiEliminagrazie Sergio...:-)
RispondiElimina...grazie a te ora riesco a commentare!!!:-) mariagrazia
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