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Dovresti vedere quando mi ascolta. Non mi osserva e basta, lei mi ascolta. Penetra nella carne per far compagnia all'anima. Entra nelle iridi per avvicinarsi ai miei pensieri.
E in me resta fino a spezzarmi il respiro, quando fragile il suo sorriso, sa essere tempesta. Ai suoi capelli di seta e alle sue dita sottili lascerò i miei silenzi, possa lei germogliarli nel grembo fertile di ogni suo sguardo. Finchè nel petto sentirò ancora quel battito, riconoscerò che è lei, e lei soltanto.
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