«Ma voi chi dite che io sia?»
Quando lo leggo non penso al Cielo, nè a quello che è stato per me avere, nel passato, lampi di intuizione nei confronti dell'amore che propone il Vangelo. Quando lo leggo provo a metterci il nome di qualcuno che mi è accanto al posto di quello scontato che recità il nome di "Gesù", in questo modo, quando lo leggo, so a chi parlo. Anche se non so comportarmi poi come vorrei, confesso che poggio almeno il pensiero sulla ricerca di un volto a me vicino per rispondere di gusto a questa domanda.
zumpallicchiu
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