mercoledì 8 luglio 2015

Incontriamo Simone Vela, eccezionale artista in 3D - Alberto Zuccalà





Mi chiamo Simone Vela,sono  nato a Palermo il 13/05/’69.
Reduce dal tentativo di frequentare scuole artistiche concluse con la bocciatura da Professori  di cui nessuno avra' mai ricordo,ho proseguito gli studi da autodidatta manifestando un interesse per la pittura e la scultura ed infine sono approdato alla “computer grafica 3d” realizzando svariati video nella cura di tutti gli aspetti del settore: dalla musica alla modellazione, animazione nonchè regia e musicazione.
Il passaggio dalle tecniche tradizionali a quelle moderne e' stato piuttosto sofferto: le tecniche tradizionali  sembravano insufficienti ,lente ,statiche ,pesanti, un po' anacronistiche nondimeno costose per le spese gravose dei materiali necessarii ed indispensabili per realizzarle;per meglio dire, mantenere uno studio in affitto ed altro,ha fatto sì ch’io convertissi il mio operato in altre tecniche che fossero concepite come moderne (mi riferisco in specie alla”computer grafica”),avvalendomi di strumenti più elastici  e versatili consenzienti il confronto ad altre discipline.
Perché  il virtuale?
Perchè oggi il virtuale contiene anche il fisico:nel momento in cui si puo' realizzare una scultura attraverso computer e renderla, a seguire, -REALE- per mezzo di una stampante 3d-, si deduce  che i confini fra virtuale e fisico si annullano.
Come nasce la passione per l'Arte?
Si instaura dall’esigenza di darsi una propria realtà identitaria cercando al contempo di capire che tutto quello che ci circonda puo' avere delle risposte…Trasmettere cioè,agli altri ed in primis a sé stessi,attraverso la visione che l’Arte permette di tramandare,la dilatazione-aspetto critico e cruciale dell'esistenza umana-.
A chi  o a cosa potrei dedicare quello che realizzo?
-A me stesso e a tutti coloro i quali non calpestino la propria ed altrui dignità' umana-.






Nessun commento:

Posta un commento