sabato 17 dicembre 2011

Verso l'altro - Alberto Zuccalà

«Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?»

Guarderò sulla mia strada la traccia profumata delle tue parole, che mi hanno insegnato a dis-tendere lo sguardo verso il centro degli incontri. Non sapevo, nè conoscevo soluzioni, se non quelle provate da me, senza mai ascoltare la follia grandiosa della libertà che rintraccia e intreccia la vita, alla musica universale dei baci segreti. E quante storie di anime e di solitudini , vivono ancora dentro questa domanda eterna, senza conoscere l'alternativa del cammino e del cercare ancora. Perchè i loro passi comincino a muoversi lontano, verso altre opportunità. I loro occhi non conoscano la terra arida della fatica e dell'inutile e sofferente attesa. Le loro mani comincino a disgiungersi, per trovare nell'altro tutto l'immenso che hai pensato e che incontenibile più del mare, sembra impossibile, ma c'è.

Nessun commento:

Posta un commento