venerdì 25 settembre 2015

Intervista al cantante chitarrista Alex Gasp - Alberto Zuccalà





1. PARLACI IN BREVE DI TE, DEL TUO PERCORSO ARTISTICO E DEL PROGETTO AL QUALE STAI LAVORANDO.


Sono Alex Gasp, cantante chitarrista.
Ho iniziato a studiare musica all’età di 11 anni, dopo aver visto il concerto di Michael Jackson allo stadio di Monza… e da allora non ho mai smesso. Dopo aver suonato nei “peggiori” locali del milanese e del varesotto (lo dico in modo affettuoso) nel 2003 partecipo come chitarrista al Festivalbar, accompagnando due artisti internazionali: Juanes e Alizee. Lo stesso anno inizio a lavorare per Mediaset, come musicista, compositore e attore. Nel 2009 pubblico il mio primo album con la band Xela. Il progetto mi porta a calcare due volte il palco di MTV, girare un videoclip a Londra.. ma la cosa più bella è stata condividere l’esperienza con tre amici musicisti a cui sono ancora fortemente legato. Il progetto discografico si esaurisce durante la produzione del secondo album.. Nel 2011, un’altra esperienza fondamentale. Dirigo l’orchestra Rai durante il Festival di Sanremo per un’artista in gara nella sezione “giovani”. Sempre per la stessa artista scrivo e arrangio le musiche del suo album d’esordio. Nel 2013, assieme ad un’amica musicista, apro una scuola di musica. Nel 2014 l’incontro con Pippo Landro, presidente della New Music, etichetta per la quale firmo il mio secondo contratto discografico. A fine Settembre esce il mio primo singolo “Two Steps”, che apre il progetto “Alex Gasp”. Il brano è stato scritto come regalo per il sesto compleanno di mio figlio… ahhh durante tutto questo “trambusto” musicale, mi sono sposato e sono diventato padre di uno splendido bambino. Ho scritto il testo del brano in italiano, assieme a mia moglie, ed è stato adattato in inglese da Ivan Nossa. Il video del brano è stato fatto tutto in computer grafica.. Ho girato il video seduto su un cubo verde, guardando un telo verde, immaginandomi verdi paesaggi…
Il brano piace molto, le radio lo suonano e il progetto acquista credibilità. Passa l’autunno e l’inverno e in primavera esce il secondo singolo “ We fly tonight”. Il video è un insieme di momenti vissuti durante un pomeriggio di sole passato in famiglia. In questo momento sto lavorando al terzo singolo.. e sono sicuro sarà molto particolare





2. QUAL' E' IL TUO BACKGROUND ARTISTICO E QUALI SONO LE TUE MAGGIORI INFLUENZE.

Mia madre mi racconta che da piccolo, circa uno/due anni, per farmi star buono mi metteva i “Queen” in cuffia… credo che questa cosa mi abbia influenzato parecchio. Il mio artista preferito è probabilmente “Sting”. La prima volta che l’ho visto live è stato lo stesso giorno in cui ho fatto l’esame orale di maturità e ad aprire il suo concerto c’era “Jeff Beck”, chitarrista a mio avviso strepitoso. Una giornata strepitosa… Tra i miei artisti preferiti sicuramente trovano spazio “Michael Jackson”, “Stevie Wonder”, “Bruno Mars”, “John Mayer”… anche se durante il periodo rock della mia vita sono stato fan accanito degli “Incubus”. Tutti grandi artisti che però più che influenzare il mio stile musicale, hanno influenzato la mia vita… mi hanno trasmesso la passione per la musica e per l’arte. Se però devo pensare a qualche artista che sento, come genere, vicino al mio, non posso non citare “Jason Mraz”, “Ed Sheeran”, “Paolo Nutini”..


3. UN FILM, UN LIBRO E UN'OPERA D'ARTE PER TE IMPRESCINDIBILE.

Uno che chiama i suoi cani Neo e Trinity non può che essere stato influenzato e contagiato dal film Matrix (il primo… gli altri due purtroppo non sono minimamente all’altezza del primo). Un libro che mi ha fatto sognare è stato “il piccolo principe”…
Considero un’opera d’arte il musical “Les Miserables” . Penso sia devastante!




4. COME TI SEMBRA LA SITUAZIONE DELLA MUSICA IN ITALIA.

Ehhhh… si dice che non si vendono più i dischi, che le case di produzione e il mercato discografico sono in crisi, che non si può produrre un artista a meno che non sia uscito da un talent… poi però se apri le orecchie, se cerchi su internet, se vai ad ascoltare musica live nei locali… scopri che in Italia ci sono bravissimi artisti che fanno bella musica. Per cui mi verrebbe da rispondere… la situazione musicale in Italia è ottima.. il mercato musicale invece è messo male.



5. I TUOI PROGETTI FUTURI. (DATE , PUBBLICAZIONI, VIDEO ecc..) E I TUOI CONTATTI.

Progetti futuri… continuare a scrivere, suonare e arrangiare i miei brani senza tradire me stesso. Cercare di essere coerente con quello che sono… Riuscire a vivere della mia passione senza far mancar niente a mio figlio e alla mia famiglia.
Più praticamente invece.. realizzare il terzo singolo e trovare sempre più spazi per proporre ”live” la mia musica.

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