Francesco Giordano è un ragazzo
come tanti, un giovane venticinquenne con tanti interessi e passioni, oltre
quello per la scrittura. La sua "avventura" è iniziata un paio di
anni fa quando ha deciso di provare a scrivere un romanzo di fantascienza.
Questa idea gli balena in mente dopo aver fatto una bella scorpacciata di
romanzi e racconti di Isaac Asimov, uno dei suoi autori preferiti.
Francesco, cos'è "Crisi di
Metallo"?
Crisi di Metallo è il mio primo
romanzo, un esperimento che ha fatto crescere il mio interesse sia verso la
scrittura che per la lettura. La trama riguarda una crisi lavorativa dove gli
umani vengono sostituiti dai Robot, creando non pochi malumori tra la
popolazione insieme a diversi scontri. In questo scenario caotico, un partito
politico cerca di approfittarne per ottenere consensi e, ovviamente, più
potere. Ma il vero scopo che si è prefisso questo gruppo è ben diverso da
quello di facciata. Il romanzo è autopubblicato e lo si può trovare su Amazon,
Mondadori Store e altri siti online.
Quali sono gli argomenti
trattati?
Il primo su tutti è sicuramente
il lavoro, spesso si sente parlare di problemi legati alle assunzioni,
soprattutto in questo periodo. La situazione moderna del nostro paese mi ha
dato una mano per creare la trama, in un certo senso. Ma trattandosi di
fantascienza, anche la tecnologia ha un ruolo importante, soprattutto per
quanto riguarda l'odio che spesso si prova verso quest'ultima. E da questo
argomento diciamo che deriva anche il successivo, quello dell'estremismo, il
partito politico sfrutta proprio l'odio per i robot per dare vita ad un gruppo
estremista. Entrambi questi elementi, odio ed estremismo, non portano mai a
nulla di buono, anche in Crisi di Metallo la situazione non cambia.
Scrivi solo romanzi o anche racconti
brevi?
Anche racconti brevi, anzi,
grazie ad uno dei tanti che ho scritto ho anche vinto un concorso letterario
online, anche se non è prestigioso o famoso, ovviamente la cosa mi ha fatto
molto piacere. Ma tornando all'argomento principale, con i miei racconti brevi
non mi fermo solo alla fantascienza, ma anche alla distopia ed al
post-apocalittico, anche se gli argomenti sono spesso diversi. Prediligo due
argomenti, l'odio che gli umani provano per la loro razza e l'antiscienza. Per
fare un esempio, un racconto è ambientato in un mondo dove i vaccini sono
vietati e chi cerca di usarli o di "proteggersi" e non adeguarsi alla
massa, viene ucciso.
Stai lavorando a qualcosa in
particolare ultimamente?
Ho da poco terminato la stesura
del mio secondo romanzo intitolato "Le Fiamme della Fenice",
diversamente dal primo non è puramente fantascientifico, ma più
distopico/post-apocalittico. La trama è incentrata molto sulle bufale
scientifiche, sull'odio per l'umanità e per la scienza, ma anche questa volta
l'estremismo è sempre presente. Al momento non è ancora disponibile perché ho
deciso di partecipare con questo libro al concorso letterario "Rai la
Giara". Nel frattempo, sto già pensando al mio terzo romanzo, che sarà una
sorta di distopia dove la ricerca in ogni campo viene fermata ed il mondo viene
diviso in "zone temporali", ogni città rappresenta un'anno preciso
della storia umana.
Hai delle pagine dove è possibile
seguirti?
Certamente, la prima è la pagina
Facebook "Le Fiamme della Fenice" (https://www.facebook.com/lefiammedellafenice/)
qui pubblico tutti gli aggiornamenti su di me, dalla pubblicazione di
interviste, racconti ecc. Se invece volete leggere qualche mio racconto breve,
allora potete recarvi su eWriters (http://www.ewriters.it/autore.asp?ID=9236)
o su Wattpad (https://www.wattpad.com/user/FrancescoGiordano5)
ma alcuni miei racconti sono disponibili anche sull'applicazione per iOS ed
Android chiamata Fairbooks.
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