giovedì 26 novembre 2015

La pittura appassionata dell'artista Cristina Crestani - Alberto Zuccalà



_Ciao Cristina,benvenuta,puoi dirci come è nata la tua passione per la pittura?

     Ero adolescente quando ho scoperto che amavo osservare la forma degli oggetti,i visi delle persone e disegnarli.

_Dipingi da allora?

     Ho sempre disegnato,dopo le scuole ho iniziato a dipingere,la pittura mi ha accompagnato in tutte le fasi della vita.

_C'è un motivo speciale per cui è così ìmportante per te la pittura?

     Sono un'introversa e sognatrice,mi sono sempre sentita inadatta alla realtà.Per me dipingere vuol dire rifugiarmi in un mondo mio,
     costruire sulla tela una realtà serena e umana.

_Quali sono le tue tematiche?

     Dipingo ideali e sogni,tenere madri,figure femminili,circhi,giocattoli,un mondo simbolico ricco di figure mitoligiche.
     Credo  che la realtà che viviamo così piena di tensioni e conflitti abbia bisogno di immagini rasserenanti,gioiose che parlino all'intimo e riescano       
     a far riflettere.

 

_C'è qualche autore a cui ti ispiri?

     Trovo affinità con autori del 300-400 italiano,Giotto,Simone Martini,Pisanello,Piero della Francesca per il loro lirismo,la sintesi della forma,
      il gusto della linea e la semplicità,per il loro parlare della dignità dell'uomo e della sua spiritualità.Amo per gli stessi motivi autori del primo novecento
      quali  Carra, Donghi e lo scultore Arturo Martini.

_Perchè ti interessi di giocattoli e di miti?

     Riproducendo oggetti  sui quali durante l'infanzia si concentrano sentimenti ,desideri,fantasie ripristino sulla tela una dimensione sospesa,incantata.
     E' una dimensione"altra" diversa da quella normale,quella dell'immaginazione e della fantasia.Con il mito si entra nell'infanzia dell'uomo,
     quando con il racconto fantastico si cercavano le ragioni dell'esistenza , si raccontavano le storie avvenute nel tempo sacro degli inizi.
     Sia nei giochi che nei miti si entra in una dimensione intima.

_Credi che la tua pittura sia attuale?

     Penso che la mia pittura proponga temi universali attuali in ogni tempo.Parla dell'uomo dei suoi sentimenti,delle aspirazioni più profonde ,della cultura.Sotto un'apparenza facile   sottende il mondo simbolico,apre a contenuti inconsci.Direi che la mia è una pittura dell'anima e della poesia.

_So che hai scritto un libro.


    Si.TEMPO PERDUTO_TEMPO RITROVATO .Si tratta di un saggio sui pittori storici che hanno dipinto giochi e giocattoli e una veloce esposizione sulla storia
     e sulla antropologia dei giochi.

Nessun commento:

Posta un commento