domenica 7 giugno 2015

Intervista a Rosa Bizzintino - Alberto Zuccalà






Ciao Rosa, presentati come meglio credi...
Buongiorno a tutti, sono Rosa Bizzintino autrice dei libri “Le avventure di Elsa” e " Mille bolle"; mi 
presento brevemente cercando di non prendermi troppo sul serio perché è nato tutto quasi per gioco anche se , devo  precisare, la vocazione e la passione per la scrittura l'ho sempre avuta, fin da adolescente.
Nella mia breve carriera, spero possa continuare, di scrittrice ho pubblicato cinque libri, di cui tre sono libri di poesie e due dedicati ai bambini.
Il primo libro per bambini si intitola "Le avventure di Elsa"  edito da Albatros; poi di seguito tre libri di poesie, insieme ad altri autori, editi da Pagine ed infine "Mille bolle" di cui sono anche illustratrice. Un altro libro di genere fantasy per bambini l’ho inviato di recente a partecipare ad un concorso.
Alcune mie poesie hanno ottenuto dei riconoscimenti e sono stati inserite in diverse raccolte antologiche, in particolare una mia poesia dal titolo “L’attore”
è stata inserita in una antologia poetica curata dal gruppo "Words on fire", gruppo composto da poeti americani ed internazionali.
Poi ho avuto il grande piacere di partecipare come autrice alla collana antologica "Acqualuna della Luna e altre Storie"promossa dall'Associazione Luna Nera  il cui ricavato è stato devoluto a favore dell'Ospedale Meyer di Firenze.



D. Per quale motivo hai deciso di scrivere favole e libri per bambini?
R. Ho deciso di scrivere favole perché,credo, in me coesistano la bambina che sono stata, e la donna attuale, quindi mi riesce abbastanza facile immedesimarmi nelle storie che scrivo anche se di fantasia. Poi proprio perché il bambino è in una fase evolutiva della vita mi piace interloquire con lui e stuzzicare la sua fantasia. Infatti credo che organizzerò degli incontri con i miei giovani lettori per avere scambi di opinioni.

D. Il tuo libro "Mille bolle" cosa ha significato per te?

R. "Mille bolle" è stato molto importante per diversi motivi. Primo fra tutti, perché sono anche l'illustratrice; poi perché credevo e credo nella bontà del racconto breve per interessare i piccoli lettori.

D. Ogni breve favola del tuo libro ha una morale; a chi ti sei ispirata per questo?

R. La morale, nel mio libro, vuole richiamare l'attenzione del lettore, su quelli che sono i temi forse più attuali del nostro tempo.

D. Definisci il tuo libro con una frase.
R. Non ho una frase per definire il mio libro; spero che piaccia, incuriosisca e che il lettore si ricordi di me.

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