mercoledì 10 giugno 2015

Intervista a Francesca Romana - Alberto Zuccalà




Come descriveresti la tua parte artistica?
La mia parte artistica? Comprende tutta me, anche mentre svolgo altre attività quotidiane, dalla spesa alla visita dal medico... guardo il mondo e ne ascolto il respiro con 6 sensi, sempre in cerca della sua Bellezza e del Mistero che lo ha creato.

 Sei conosciuta per un 'filo rosso femminile', ce ne parli?
Il filo rosso che lega il mio percorso artistico riguarda il mondo femminile, in tutti i suoi aspetti, intrinsechi ed estrinsechi. Per scrivere su questo tema utilizzo personaggi realmente esistiti nella storia umana oppure tratti dalla letteratura. Di solito le mie canzoni sul tema, propongono un punto di vista differente... una visione nuova della donna di cui sto 'cantando'.


Hai ottenuto prestigiosi risultati, ci racconti i più importanti?
I risultati ottenuti sono gratificanti, dal primo singolo IN GENERE SOGNO, trasmesso da Fiorello su Radio2 alla doppia vittoria del Festival Musicultura ed al Premio De André di cui son stata vincitrice 'particolare' , essendo stata la prima cantautrice italiana a vincerlo. Il premio dedicato a Lucio Battisti con la targa MIGLIOR PERSONALITÀ ARTISTICA è un altro riconoscimento di cui vado molto fiera,  poiché sottolinea la maturità artistica raggiunta.
Attualmente sto lavorando al terzo album. Il filo rosso continua…



Oltre alla musica, cosa cattura la tua attenzione?
La mia attenzione è catturata dalle cose belle, nuove, particolari.  Magari non sono le stesse cose che piacciono agli altri. Il mio gusto personale è molto retrò, ottocentesco e decadente. Sicuramente la perfezione non è interessante per me. Preferisco intravedere sempre quella parte noir che si cela dietro ad ogni cosa.


 

Nessun commento:

Posta un commento