mercoledì 2 marzo 2016

Lo scrittore Antonio Marcello (alias Anthony Cristel) ci porta in un mondo medievale, tra passione e altri intrighi - Alberto Zuccalà



Ciao a tutti!
Mi presento, mi chiamo Antonio Marcello, in arte Anthony Cristel, e nasco il 3 gennaio del 1979 (guarda caso lo stesso giorno di un certo Tolkien…) in una piccola e ridente cittadina della periferia di Como, con un piede nel mondo reale, tra studio, lavoro e famiglia, e l’altro in terre lontane abitate da creature fantastiche. Ed è proprio in quelle terre segrete, teatro di magiche avventure, che prende vita la mia opera “La corona di sangue”, un travolgente ed appassionante esempio di romanzo fantasy.

Da cosa nasce la voglia di scrivere questo Romanzo?

La Saga de "La corona di sangue" nasce dalla mia passione per il mondo medievale, per la passione di tutto ciò che gira attorno ai miti e leggende di quel periodo storico dove cavalieri, dame, troni, intrighi di palazzo e spade ne erano protagonisti.

Ho sempre avuto un debole per questo periodo storico e, con il passare degli anni, a questa intensa passione storica, si è abbracciata la passione per il mondo del fantastico dove tutto ciò che veniva narrato sui libri di scuola veniva miscelato alla magia e alla fantasia, creando una sorta di realtà parallela dove quei racconti intrisi di eroi e di avventura divenivano anch’essi realtà.

Ed è proprio qui che nasce nella mia mente questa realtà parallela; sì, perché nella mia mente già cominciava a prendere forma un sogno, un miraggio di un mondo distante da quello in cui tutti noi viviamo, un mondo in cui tutti avrebbero voluto vivere, me compreso: un mondo in cui gli eroi brandivano spade e archi contro orchi, draghi e creature mitologiche, un mondo dove era possibile ascoltare i magnifici canti elfici prima di cullarsi la notte, un mondo dove maghi e stregoni avevano il potere di trasformare l’impossibile in qualcosa di reale.
E più gli anni passavano e più quel sogno si presentava sempre più forte e intenso nei miei sonni.

Finché, finalmente, decisi (o forse era il sogno stesso a volerlo) di trasformare quel mondo fantastico in qualcosa di più concreto, imbrattando pagine di inchiostro e grafite.

Ed eccomi qua ora a raccontare quel mondo incantato, un mondo dove chiunque può sentirsi parte di esso e dove, senza troppi sforzi, si può essere qualcuno differente, dall’eroe indomito, allo schivo ladruncolo di bettola, dal carismatico predicatore, all’enigmatico stregone o persino dal crudele comandante degli orchi sino al più viscido dei figli Dègath, il Dio del Male.




Di cosa parla il Romanzo?

L’opera, narra la storia dei popoli che abitano nei due continenti:
- le Terre Bianche dove sono presenti i cinque Regni dei popoli liberi abitati dagli Umani, l'Impero di Smeradilon e l'Emirato di Rugadan II, dai Nani nei Colli d'Argento, dalle Terre dei Giganti e dagli Elfi nelle Lande Verdi;

- le Terre Oscure dove vivono gli Elfi nel Regno d'Oscuria, i figli di Agàth (il Dio Serpente) nel Regno di Rectilia ed infine dal Gasternadh, il Regno degli Orchi.
 
In particolar modo, il primo capitolo della Saga narra l'avanzata delle orde del Male nelle Terre Bianche (da qui il titolo Libro bianco) e descrive gli avvenimenti che si susseguono in tutti i cinque Regni nel frattempo che un gruppo di eroi, prescelti da Amronk, il Dio della Luce, inizia il proprio viaggio verso quel destino che li porterà ad affrontare il Male in tutta la sua potenza e crudeltà.


Il Libro nero, che si svolge invece principalmente nelle Terre Oscure, conclude quel viaggio narrando gli avvenimenti, le sfide, gli scontri e le scelte che tutti, Uomini, Nani, Giganti ed Elfi, dovranno prendere per far sì che il Male non abbia la meglio, trascinando nelle tenebre i popoli liberi delle Terre Bianche.
Ed è in questo viaggio, in questo percorso di crescita che i protagonisti saranno portati ad affrontare tutte le proprie paure più intime fino a sacrificare il proprio essere e la propria vita per la vittoria finale.




Quanto tempo c’è voluto affinché “La corona di sangue” venisse alla luce? E che progetti hai per il futuro?

Il Romanzo, composto dai due volumi (il "Libro bianco", edito nel 2013, e dall’ultimo, il "Libro nero"), come già anticipato precedentemente, nella mia mente, nella mia fantasia era già scritto sin da quando avevo non più di vent'anni anche se tra un figlio e l'altra, per tramutarsi in ciò che finalmente oggi tutti possono toccare con mano, ha dovuto attendere tutti questi anni.
Ma devo ammetterlo, non sono per nulla contrariato per questa lunga attesa, perché con il passare degli anni, anche le mie conoscenze e la mia capacità di scrivere e di descrivere sono notevolmente cambiate e forse, se fosse venuta alla luce nella mia adolescenza, probabilmente l'opera sarebbe risultata troppo acerba ed elementare.

Oggi invece sono davvero molto soddisfatto del risultato!
Il tempo ha creato quel mondo ancor più vivo e reale e persino descrivere i più piccoli particolari è stato più semplice.



Ma “La corona di sangue” non è altro che la punta di un iceberg nella mia fantasia!
L'opera infatti narra le gesta di un manipolo di eroi, di un viaggio che inizia con il primo capitolo (Libro bianco) e si conclude nel secondo (Libro nero), ma questa conclusione risulta in realtà come il tronco di un albero da cui - e vorrei anticipare - stanno crescendo diversi rami, arricchendo così l'albero della mia fantasia con tante storie e racconti che faranno da corollario a quello che alla fine sarà il Romanzo ultimo, dove alcuni dei protagonisti della Saga torneranno ad incontrarsi e a vivere una nuova avvincente avventura.

Il progetto è sì molto ambizioso, ma è l'ispirazione stessa che mi muove la mano nella scrittura e che mi indica la strada da percorrere.

Ho già iniziato tre dei nuovi capitoli e ciascuno di essi farà parte della raccolta che chiamerò "Racconti": ogni volume tratterà un personaggio e un tema differente, dall'avventura cavalleresca ricco di spade e combattimenti, al sentimentale amoroso con passione e dolcezza che faranno da padrone, dal cruento e sanguinoso dove saranno l'oscurità e le tenebre ad essere protagoniste, sino all'investigativo ed enigmatico dove rompicapi e trabocchetti saranno il cuore pulsante delle pagine del capitolo.
Generi totalmente differenti ma con un unico fulcro, un unico filo logico: la fantasia innanzitutto!

E con questo, vi do a tutti il mio più caro benvenuto nel mio fantastico mondo.

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