domenica 19 febbraio 2012

Intervista a Luigi Bruno (MUFFX) - Alberto Zuccalà


CHI SONO I MUFFX?
Un gruppo di ricerca stilistico/musicale di matrice rock’n’roll che fa l’esatto contrario di tutto ciò che si è ascoltato in radio o visto in tv negli ultimi venticinque/ trent’anni. Attualmente la band è composta da me, Alberto Ria, Cristiano Colopi e Gianna Greco.

SCRIVETE IN INGLESE E FATE CONCERTI ANCHE ALL’ESTERO: IL VOSTRO SPIRITO E’ ITALIANO, EUROPEO O SENZA FRONTIERE?
Abbiamo scritto in inglese i primi due album il terzo invece sarà in italiano. Il nostro spirito credo sia abbastanza globale anche perché amiamo la musica etnica di tutti i sud del mondo e raccontiamo storie reali che potrebbero accadere in qualsiasi provincia del pianeta.

REALE E SURREALE. QUAL E’ LA LORO PERCENTUALE NEGLI ALBUM DEI MUFFX?
I testi sono reali anche se spesso raccontati in maniera allucinata, la musica invece oscilla tra il granitico sabbioso della tradizione stoner rock americana e la psichedelica onirica made in ’70. Raccontiamo storie reali con colonne sonore surreali.

A MARZO 2012 USCIRA’ “ÉPOQUE” IL TERZO ALBUM DEI MUFFX. QUALCHE ANTICIPAZIONE? 
Quest’album sarà in italiano, scritto a quattro mani con lo scrittore Stefano Zuccalà. E’ composto da undici tracce e in quest’esperienza abbiamo perfezionato il nostro stile rendendolo (se pur sempre istintivo) molto più raffinato e “preciso”, è stato registrato al Sudestudio di Campi Salentina come tutti i nostri lavori e masterizzato a Berlino…ci sarà un vinile che verrà pubblicato successivamente e includerà due bonus track. L’album è una produzione “Ill Sun Records(la nostra neonata etichetta discografica) in collaborazione con “Lobello Records” e sarà distribuito sul tessuto nazionale da Goodfellas.

QUALE INCONTRO E’ STATO INDIMENTICABILE PER I MUFFX?
Veramente troppi…tanti, tra gli artisti conosciuti sui palchi e nei festival e la gente conosciuta in giro per concerti credo che ognuno di loro abbia lasciato un ricordo incisivo in ognuno di noi anche se di natura diversa..non basterebbe un intero blog per citarli tutti.

“ILL SUN RECORDS” VOGLIA D’INDIPENDENZA? CHE OBIETTIVI SI PROPONE?
Voglia d’indipendenza prima di tutto che in realtà c’è sempre stata e la Ill Sun Records ci permette di concretizzare questa voglia, confrontandoci artisticamente solo con l’orecchio del pubblico senza filtri di regole o stilemi definiti da parametrii, tendenze o mode di qualsivoglia natura. Gli obbiettivi sono quelli di produrre buona musica che ci piace, dare visibilità al massimo delle nostre energie e lasciare il segno come abbiamo sempre fatto con tutte le nostre “follie”.

COS’E’ L’ISPIRAZIONE?
Un antenna che ti permette di captare e inglobare tutto ciò che è al di fuori del mondo “reale”, o per sensibilità, o per caso ci sono individui che riescono a cogliere queste informazioni che viaggiano intorno a noi e a chiuderle in una canzone, un quadro, una foto, un pensiero…quelli che riescono a farlo meglio di tutti sono chiamati geni. Ma in realtà è tutto li, alla portata di tutti, basta solo trovare il modo di saper prendere un pezzo di “arte” o tutta per i più bravi.

AVETE FONDATO L’ASSOCIAZIONE S.B.A.M. E’ UN LUOGO MAGNIFICO DI RITROVO PER ARTISTI, OGGI SIETE IMMERSI NELLA ILL SUN RECORDS. MA TEMPO PER RESPIRARE NE RESTA? 
Il tempo è poco a prescindere e quindi bisogna viverselo totalmente, quindi modificando un po’ le funzionalità dei luoghi creati da noi siamo riusciti a creare una sorta di parallelismo tra la vita di operatori culturali, musicisti e ora anche produttori. Abbiamo sfoltito le attività mantenendo quelle principali e conllegandole al resto del nostro lavoro e così riusciamo a tenere tutto insieme.

UNA VOLTA CI TROVAMMO A PARLARE DEL LUOGO E DELLE MENTALITA’ CHE ABITIAMO. ERA UNA CONVERSAZIONE NOTTURNA ED ESTIVA. COSA NON OFFRE AGLI ARTISTI LA NOSTRA TERRA?
Questa è una domanda complicata…cerco di restringere il campo soffermandomi su una delle tante questioni che toccano quest’argomento come per esempio i fondi pubblici..hai fatto caso che i finanziamenti per le opere artistiche che siano attività, laboratori, centri polifunzionali ecc ecc raramente vengono destinati ad artisti veri? Cioè quelli che fanno questo mestiere da sempre? Se vedi chi gestisce tali strutture o denaro è gente che con l’arte in genere non ha nulla a che vedere..e infatti l’80% di queste strutture sono inutili e spesso vanno anche in malora e si assiste solo a spreco di “opportunità” e quindi anche soldi perciò..la nostra terra dovrebbe offrire oltre che i bandi di gara e i fondi destinati a certe attività anche più controlli e selezione.. 

HO UN VOSTRO ALBUM IN MANO PER UNA DEDICA 
Ntotsta!



PER INCONTRARE LA MUSICA DEI MUFFX:

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