mercoledì 12 dicembre 2012

Instabilità - mariagrazia

«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero>>

Gesù lo conosce bene quel bisogno di sentirsi le spalle ‘’parate’’, di poter parlare o piangere con qualcuno.  E’ il  tempo in cui la tristezza pesa sulle spalle, le incurva e non permette di  guardare in alto.  E’ il tempo  della sensazione di smarrimento e instabilità perché  una delusione grande ti può colpire quasi  come una  gelata : il piede appena fuori dall’autobus e il rischio di ritrovarsi a terra... Proprio in quel tempo di lacrimoni vengono in soccorso le camomille fino a tardi e  l’infinita pazienta di chi ti vuole bene e si prende cura di te provando ad ‘’alleggerire il colpo ’’. Si, quando stai per cadere l’importante è trovare una mano a cui aggrapparsi e, in fondo,  imparare a riderci su! ;)

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