domenica 25 settembre 2011

Nelle parole i fatti - Alberto Zuccalà



Ed egli rispose: “Non ne ho voglia”. Ma poi si pentì e vi andò.


Le parole non hanno la stessa potenza dei gesti. Le parole non sanno quello che fanno. Le parole sono anime scampate alla gola, alla pancia. Le parole sono finzioni, trappole camaleontiche. E' più facile innamorarsi delle parole perchè disegnano l'immortalità, ma l'immortalità è una cosa da vivere nel linguaggio universale dei gesti. Un pò come la musica. La senti quando la vedi.


zumpallicchiu

1 commento:

  1. A me piace dire. Dirò meglio:mi piace parolare. Le parole sono per me corpi toccabili,sirene visibili,sensualità incorporate. forse perchè la sensualità reale non ha per me un particolare interesse,neppure mentale o di sogno.
    Il desiderio mi si è trasferito in ciò che ascolto dire dagli altri e rabbrividisco se qualcuno parla fin troppo bene :-)

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