domenica 15 aprile 2012

Intervista ad Angelica Lubian - Alberto Zuccalà


CHI E’ ANGELICA LUBIAN?
Una ragazza che ama la vita, gli incontri tra anime sensibili, i sogni, sentire il cuore battere forte, i profumi nell'aria, gli abbracci sinceri, la gente che fa festa, la natura e i suoi colori, un bicchiere di vino rosso, gli occhi curiosi da bimbo, i luoghi segreti che ognuno ha. Amo l'arte e la bellezza che ci dona quando apriamo la porta lasciandola entrare, facendocene travolgere. Scrivo canzoni, le suono, le porto a spasso tra le persone e provo a fare della musica la mia vita.

COME E’ CAMBIATA ANGELICA DAL SUO PRIMO LAVORO AL SUO ULTIMISSIMO “L’OROSCOPO DEL GIORNO”? 
Ho ricevuto molto affetto e in qualche modo cerco ogni giorno di ricompensarlo facendo quel che più amo; ho avuto la gioia di conoscere persone appassionate e affascinanti da cui imparare molto, ho ascoltato molta musica, visto meravigliosi vecchi film; insomma, cerco di essere più curiosa e sensibile al nuovo e al talento umano.

HAI APERTO CONCERTI PER GIANNI MORANDI, RON, BIAGIO ANTONACCI… MA IL PIU’ EMOZIONANTE?
Ho vissuto emozioni molto intense ed ogni esperienza è stata a suo modo unica. Trovarsi da sola con la mia chitarra sul palco circolare del “Gianni nazionale” in mezzo a tremila persone oppure, in un piccolo club, aprire il concerto per un gigante della storia del rock come Tom Verlaine; dare il benvenuto nella mia terra d'origine ad un'amica come Nathalie dopo averla conosciuta suonando assieme nei locali romani oppure sentirsi definire da Eugenio Bennato “una ragazza che ha nella voce le liriche del Nord e nel cuore il calore del Sud”... sono solo alcuni dei preziosi ricordi che terrò sempre tra i più cari. Probabilmente la gioia maggiore è stata la presentazione in teatro di “Morso dopo morso”, lo spettacolo di cui ho curato ogni aspetto; è stato come veder nascere un figlio concepito con tanto amore e il “parto” è stato travolgente, mi sono sentita letteralmente trafiggere da un muro d'affetto che arrivava densissimo e dolcissimo dalla platea, indimenticabile.

E’ VERO CHE LA SCELTA DI FAR MUSICA E’ UNA SCELTA SOFFERTA DALLA FAMIGLIA PER VIA DELLE INCERTEZZE CHE OFFRE QUESTO MONDO? COME SI VINCE QUESTA PAURA?
Sono molto fortunata, la mia famiglia è una fonte di grande forza e sostegno. Poi, che cos'è oggi la certezza? Le cose cambiano ogni giorno, che noi lo vogliamo o meno. L'importante è avere la consapevolezza delle proprie passioni, potenzialità e dell'impegno che si profonde per avvicinarsi ai sogni, qualsiasi essi siano. Respirare, cercando di assaporare ogni attimo e di imparare quanto possibile da tutto e da tutti, con umiltà, rispetto e determinazione. 

CI SONO ABBASTANZA SPAZI PER PRESENTARE LA PROPRIA CREATIVITA’? COME VIENE ACCOLTO UN GIOVANE ARTISTA: DIFFIDENZA O ENTUSIASMO?
La situazione è tragicomica. C'è un sacco di talento, tanta di quella bellezza e creatività in questo Paese che se potessimo goderne di più potrebbe solo giovare alla salute sociale. Il sistema artistico è devastato da anni di incuria, opportunismo, soldi facili e dittatura mediatica e non dico certo una novità, già trent'anni fa Battiato avrebbe mandato in pensione tutti i direttori artistici e gli addetti alla cultura. È necessaria una riscoperta della sensorialità, del bello, della vera sensualità. Sentirsi vivi in ogni goccia di sudore, in ogni lacrima versata, sentire il sangue che scorre nelle vene ed essere padroni del proprio corpo, delle proprie azioni e del proprio cervello. 

C’E’ UNA PARTE CHE MENO TI PIACE DEL TUO LAVORO? E QUAL E’ QUELLA CHE PIU’ DI TUTTE TI STIMOLA?
Mi piace tutto quello che ha a che fare con il vero mestiere del musicista. Amo lavorare, dalla scrittura alle fasi di arrangiamento, di registrazione, di allestimento dei lives. Adoro l'odore del palco, l'adrenalina della performance e lo scambio con il pubblico. Amo conoscere professionisti e collaborare, riuscire a creare assieme qualcosa che possa essere apprezzato e condiviso da altri, che possa in qualche modo fare del bene. Non amo invece l'ipocrisia e il mercimonio che si infiltra in questo mondo.

COS’E’ L’ISPIRAZIONE?
Lasciarsi pervadere dal buono del mondo, tenere svegli tutti i sensi e accogliere la vita che si offre agli occhi e alle orecchie in tutta la sua bellezza, crudezza e ironia. Ribellarsi all'inerzia, sentirsi parte attiva nella propria esistenza e recepire le sensazioni, gli umori, le speranze, tutte le situazioni che ci avvolgono.

CHE RAPPORTO HAI CON LA LETTURA? 
Vorrei avere un rapporto più costante e riuscire a ritagliarmi più tempo per la lettura. In questi giorni frettolosi mi manca il fatto di prendermi il tempo necessario per annusare le pagine e gustare tutto il lavoro che c'è dietro ad un'opera, le parole, la loro forma, il senso e la magia che l'atto stesso di leggere produce.

CI SVELI UN SEGRETO DI ANGELICA? 
Oh, certo! Tra qualche giorno pubblicherò un nuovissimo singolo in inglese, “Counting sheep” che porterà con sé molte sorprese. Pensa un po', il testo inizia proprio con queste parole: “I've got a secret, better keep it locked inside of my head”. Il singolo è stato anticipato con un'intervista su Radio1 Rai, all'interno del programma Demo :)

HO IN MANO UNA COPIA DI UN TUO CD PER CHIEDERTI UNA DEDICA. COSA MI SCRIVI?
Probabilmente qualcosa di molto semplice e spontaneo. In fondo credo che uno sguardo, una vibrazione, il “non detto” in certi casi possano comunicare molto di più. 



PER CONTINUARE AD INCONTRARE LA MUSICA DI ANGELICA LUBIAN:

sito ufficiale: www.angelicalubian.com
pagina facebook: www.facebook.com/angelicalubian
video su youtube: www.youtube.com/angelicalubian 
musica su itunes: http://itunes.apple.com/it/artist/angelica-lubian/id294771428 

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