domenica 31 marzo 2013

309 - Zoè


Seppur ferita
sei sempre bella
L'Aquila me
Collemaggio col tuo prato mi abbracci
e il rosone lì davanti
speranza per i miei giorni



L'Aquila me
quanti volti 
quanto dolore
han visto i tuoi occhi
e continui a splendere
col tuo sangue in vista
aperta al sole 
e dolce ai ricordi

le tue porte sono aperte
la città è sospesa
come in attesa di qualcuno dei tuoi figli
che forse non tornerà

L'Aquila me
309 battiti nel petto
angeli che volano nel cielo
dall'alto ci sorridono
e ci tengono per mano




Nessun commento:

Posta un commento