CHI E’ FRANCESCO VANNINI?
Francesco Vannini è un cantautore palermitano della classe
'85...troppo giovane per essere vecchio e troppo vecchio per giocare a fare il
giovane!
DA COSA ATTINGE LA TUA MUSCIA?!
Sono nato a Palermo. Palermo è una città dove accadono tante
cose, da quelle che ci rendono tristemente noti nella cronaca nera, a quelle
più belle che ci riscattano di tutto il male che in questa città accade. Gli
spunti non mancano certo. In più basta accendere un televisore e seguire un
telegiornale, aprire un quotidiano per trovare ciò di cui parlo io:
l'attualità. Certo, c'è anche l'amore tra le mie note, ma molto poco, perchè
credo che l'amore sia il tema più complicato da trattare senza rischiare di cadere
in logiche di mercato e in banalizzazioni varie.
RADIO, TV… HAI UN SACCO DI ESPERIENZE, QUALE, TRA TUTTE
ALIMENTA DI PIU’ LA TUA GIOIA ISPIRATRICE?
Ho un ricordo che non è legato né alla radio né alla tv, né
ai grandi palchi. Ricordo un concerto all'aperto a Trapani, credo nel 2008, con
la mia vecchia band dell'epoca, i "Marcello e i Qualsiasi" dove la
gente, tantissima gente da fare quasi paura, finito di suonare una canzone
"Non vedo, non parlo...non sense!", riprese a cantarne il ritornello
e giurerei che nessuna di quelle persone potesse conoscere quella canzone da
prima di quella nostra esibizione. E' stato emozionante sentire quel coro di
così tanta gente intonare una mia canzone. Da brividi.
SE TI DESSI IN MANO UNA CHITARRA E TI CHIEDESSI DI CANTARMI
UNA CANZONE QUALE MI CANTERESTI?!
Se tu mi dessi una chitarra in mano, dovresti ascoltare un
concerto intero di almeno 4, 5 ore. Ma se dovessi cantarne una sola beh, me lo
porto dietro da una vita e credo che continuerò a farlo per sempre: sceglierei
una canzone di De Gregori...se poi mi dessi anche un'armonica, ti suonerei in
particolare "Rimmel", la canzone che cantavo ancora prima di imparare
a parlare!
PARLACI DEL TUO PROGETTO ATTUALE….
Il mio progetto attuale si chiama
"Dinecessitavvirtù" e nasce nell'estate del 2011, in un momento in
cui mi sono ritrovato senza la mia band storica da me formata e quindi in
pratica a casa, senza nulla da fare. Devi sapere che nella mia camera io vivo
fisicamente circondato dai miei strumenti. Da questo stato di cose mi è venuta
l'idea: perchè non registrare una piccola demo con tutti gli strumenti che ho a
disposizione? Il risultato è stato la registrazione di 7 canzoni con una
dotazione strumentale minima e cruda, che però sembra aver raggiunto il favore
del pubblico. Una chitarra acustica, un kazoo, qualche armonica, una grancassa
e un tamburello, cori, coretti e controcanti. Attualmente il progetto ha
assunto la forma di una live band di quattro elementi (me compreso), dunque
basso, batteria e chitarre, con me alla voce, al piano, alla chitarra, alle
armoniche, al kazoo, alla WineBox Guitar. In previsione c'è la registrazione di
un EP e la ricerca degli agganci giusti per andare a fare sentire la mia musica
in giro il più possibile!
COSA NE PENSI DEI REALITY?
Se parliamo di reality in generale, credo che sia più bello
vivere la vita senza i margini di una scatola di plastica. Se parliamo invece
dei talent legati alla musica, beh, mi pare sia l'unica formula in cui musica e
tv possano convivere (anche se più che musica, si fa spettacolo). Dimostrazione
del fatto che il binomio musica-tv non è un binomio vincente. La tv si fa negli
studi televisivi, la musica si fa sui palchi. Oppure la musica deve essere
assoluta protagonista e non solo il contorno per uno show televisivo (Rai due
ha proposto diverse prime serate di musica live, con De Gregori-Dalla ad
esempio...ecco, forse così la musica in tv potrebbe davvero funzionare!).
COSA MANCA OGGI ALLA MUSICA ITALIANA?
L'investimento di capitali, gli investimenti a lungo termine.
Oggi non potrebbe esistere un secondo De Gregori o un secondo Lucio Dalla o un
secondo Lucio Battisti, tanto per fare qualche nome. Tutti autori che non hanno
concluso nulla coi primissimi album, ma che con il supporto di gente che ci
vedeva lungo, sono diventati storia della musica leggera italiana.
SE TI PRESENTASSI UN TUO CD PER UNA DEDICA COSA MI
SCRIVERESTI ?
"Questa proprio non me l'aspettavo!"